Analisi dei competitors, benchmarking e analisi della concorrenza sono tutti sinonimi di una stessa fondamentale attività per chiunque voglia posizionarsi competitivamente sul web (e anche offline!).
Conoscere i punti deboli, le minacce, le opportunità, i punti di forza del proprio prodotto e poter comparare questi dati con quelli di tante altre attività può essere una risorsa estremamente utile per dare la giusta direzione al proprio business.
Quando si parla di concorrenza online si può distinguere tra:
Concorrenti diretti
Chi propone un prodotto simile al tuo.
Concorrenti indiretti
Chi opera nel tuo stesso settore ma fornisce un servizio collaterale.
Concorrenti potenziali
Chiunque possa – ora o in futuro – proporre i tuoi stessi prodotti.
Di fondamentale importanza è dunque individuare precisamente la propria nicchia ed effettuare la ricerca dei competitors in modo costante.
Un ottimo alleato per chiunque voglia effettuare una analisi dei competitors è Google, che può fornire una numerosa quantità di dati in base alle keyword inserite nel motore di ricerca.
La SWOT Analysis è l’acronimo di: Strenghts, Weaknesses, Opportunities, Threats, ovvero la valutazione dei punti di forza, debolezza, opportunità e minacce di un progetto, un business ecc… per arrivare al raggiungimento di un obiettivo.
A questo proposito la SWOT Analysis deve essere applicata sia al proprio business che a quello dei competitors così da raccogliere i dati, interpretarli e poter prendere delle decisioni mirate.
Un altro strumento ottimo per capire cosa poter migliorare nella propria attività è provarla in prima persona, immedesimandosi nell’esperienza del cliente.
