Un altro grande passo compiuto dal Metaverso e dalla pubblicità su cartelloni, definita anche OOH (Out Of Home), è la fusione di advertising e tecnologia con la pubblicità 3D. Si tratta di affissioni di grandi dimensioni e dal grande impatto visivo che da semplici video, ora esplorano la terza dimensione e pare che le figure possano uscire dallo schermo. Grazie al funzionamento del 3D, sembra che le immagini proiettate sullo schermo siano tridimensionali e dunque quasi reali; questa illusione ottica è data dalle figure catturate da due diverse prospettive e poi proiettate sul billboard. È così che si ottiene un effetto tridimensionale grazie al quale il pubblico viene coinvolto di più e per un tempo maggiore.
Alcuni billboard digitali sono dotati di un’intelligenza artificiale capace di elaborare in tempo reale il numero di persone incollate davanti alla pubblicità. Questo permette ai creatori della campagna, attraverso l’analisi dei dati e in base al tempo di permanenza del pubblico davanti alla pubblicità, di analizzare il target e modificare le successive campagne in base ai dati ottenuti.
