Il data driven marketing è l’analisi e l’utilizzo dei dati per guidare la strategia e le prestazioni aziendali.
Due elementi aiutano a capire come funziona il data driven marketing, definito anche come una serie di approcci e soluzioni:
- Guardare indietro per valutare ciò che è accaduto;
- Pianificare modelli predittivi.
Un altro elemento che si aggiunge alla definizione di data driven è il data-informed, ovvero l’analisi di un sottoinsieme di dati e informazioni utili per prendere decisioni.
Una volta raggiunta la panoramica di risultati utili, è necessario estrapolare le piccole informazioni per dargli un senso. Con il metodo data-informed si parte sempre da piccoli test o dati come:
- precedenti esperienze;
- intuizioni (basate sui dati);
- giudizi;
- input qualitativi (soddisfazione, gradimento, customer experience, customer excitement);
per arrivare a prendere delle decisioni mirate.
Molte grandi aziende seguono questo approccio di analisi dei dati. Uno degli esempi più noti è Booking.com che attraverso continui test sulla propria piattaforma riesce a modificare in modo costante e sempre più vantaggioso per gli utenti la user experience e la user interface. In questo modo l’esperienza di acquisto risulta agevolata e molto più intuitiva, portando un grande vantaggio all’azienda.