È la novità del momento e questo perché, anche se utilizziamo i chatbot da parecchi anni ormai, questa versione è molto più potente e precisa oltre che facile da usare rispetto alle precedenti. Vediamone di seguito le caratteristiche.
È un prototipo sviluppato da OpenAI, un’organizzazione senza scopo di lucro che effettua ricerche sull’intelligenza artificiale per promuovere lo sviluppo delle Fai, ovvero le intelligenze artificiali amichevoli, utili al benessere dell’umanità, capaci di evolvere sotto precisi controlli.
Ciò significa che, per il momento, questa AI intrattiene conversazioni anche molto complesse, risponde alle domande e fornisce informazioni. Ma come fa? Basandosi su libri, testi scientifici, articoli di giornale, pagine web, che vengono riformulati dall’AI per presentarsi identici ai discorsi che potrebbe fare un qualsiasi altro umano.
ChatGPT infatti, è stato allenato ad indovinare, basandosi sulla statistica, la sequenza di parole migliori da usare in un determinato contesto. Tutto ciò è possibile grazie alla sua “cultura”, ovvero grazie ai programmatori che lo hanno addestrato alla lettura di milioni di testi.
Questo significa non solo che le risposte date sono accurate e pertinenti, ma che se l’AI fa un errore, è in grado di ammetterlo, corregge le sue frasi se inesatte, oppure di dichiarare in tutta sincerità quando non è in grado di rispondere ad una domanda.
ChatGPT infatti, è stato allenato ad indovinare, basandosi sulla statistica, la sequenza di parole migliori da usare in un determinato contesto. Tutto ciò è possibile grazie alla sua “cultura”, ovvero grazie ai programmatori che lo hanno addestrato alla lettura di milioni di testi.
Questo significa non solo che le risposte date sono accurate e pertinenti, ma che se l’AI fa un errore, è in grado di ammetterlo, corregge le sue frasi se inesatte, oppure di dichiarare in tutta sincerità quando non è in grado di rispondere ad una domanda.
Oltre a fornire accurate informazioni e a fare conversazione, ChatGPT è un ottimo alleato dei creativi: questa AI infatti è in grado di comporre canzoni, testi, articoli e post per i blog. Se impiegato nei progetti grafici, è in grado di mescolare milioni di immagini e crearne di totalmente nuove ed inaspettate avendo solo una vaga descrizione dell’argomento.
È capace di scrivere brevi caption per dei post social, degli script per i video, fornisce le keyword su una determinata parola, è in grado di produrre un testo pertinente (anche in inglese), è capace di tradurre dei testi in svariate lingue, compone musica ecc. I campi in cui puoi impiegare il sapere di ChatGPT sono innumerevoli, per scoprirli tutti basta collegarti al sito web dell’AI in cui puoi divertirti a chiedere quello che vuoi al bot.
Per iniziare a mettere alla prova ChatGPT basta collegarsi a https://chat.openai.com/auth/login e attivare un account gratuito con le tue credenziali. Dopo aver letto la guida introduttiva e aver spulciato la vasta documentazione disponibile, puoi testare l’AI iniziando una conversazione; ricorda che più formuli domande specifiche, maggiori saranno le sorprese e soddisfazioni che questo bot ti regala.
ChatGPT è utile sia per ricevere spiegazioni di ogni genere, dalla storia e letteratura alle scienze, sia per ottenere risposte più complesse. Se ad esempio chiedi all’AI di risolvere un tuo problema con dei clienti insoddisfatti, questo cercherà di formulare varie frasi per rassicurare la clientela.
Oltre a fare ciò, ChatGPT risponde (o almeno ci prova) ai quesiti esistenziali formulati dai bambini, fornisce semplici istruzioni di pulitura e riparazione degli elettrodomestici, oppure corregge bozze e trova frasi e costrutti non corretti. Nello studio degli adolescenti può rivelarsi un’arma potente perché risponde a molte domande di curiosità oppure li aiuta a pianificare la giornata scolastica.
Oltre a tutte le applicazioni sopra elencate, ChatGPT è un ottimo alleato dei copywriter. Noi gli abbiamo chiesto di creare 3 copy diversi per un adv su Instagram relativo ad una crema viso ringiovanente, di farlo poi con un tono più ironico ed infine di proporre anche degli hashtag pertinenti. Ricorda che più sei preciso con l’AI e più otterrai risposte utili ma soprattutto di qualità!
Anche se tutto questo può sembrare un sogno che diventa realtà, ricorda che questa AI non è ancora in grado di formulare pensieri o dare risposte totalmente accurate, ma risulta ancora fallace. Questo perché è una tecnologia ancora troppo acerba, ma che ha un ottimo margine di miglioramento.
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